Qualche annetto fa, quando osservavamo le nostre madri di una ‘certa età’ (la nostra di oggi 😑) le vedevamo vecchie, al massimo ‘giovanili’.

Oggi che è il nostro turno di essere ‘over’ le cose sono un po’ cambiate. Non è solo una narcisistica percezione ma anche il fatto che la nostra generazione ha imparato a prendersi più cura di sé, ad avere più attenzione a come e cosa indossare, a vivere in modo più salutare e attento alla prevenzione. Siamo davvero più belle e giovani di loro e ce ne rendiamo conto, qualche volta anche troppo.

Ecco perché, ad un certo punto, arriva la sorpresa: ci accorgiamo di provare attrazione per uomini più giovani di noi.

Parecchio più giovani.

Parecchissimo più giovani.

E non è finita qui: ci accorgiamo che anche questi giovincelli ci guardano in modo diverso, prendiamo atto del fatto che possano essere affascinati da noi.

“O porca miseria, ma vuoi dire che? Ma davvero? Ma pensi che possa succedere?”

E già, potrebbe…

In realtà, quello di cui vogliamo parlare non è questo. Non vogliamo investigare se a qualcuna sia successo oppure no. Vogliamo affrontare il passaggio di maturazione successivo.

Perché, a parte qualche caso esagerato, dopo la fase Toy Boy, arriva la fase To’, guarda, un Boy.

La fase del distacco.

Perchè, diciamolo, piacere ai giovani è impegnativo. Serate a sushi e gin tonic quando vorresti solo pastina e tisana. Spossanti sedute di fitness per apparire almeno tonica. Uscire senza trucco? Giammai! E così via, arrancando sui nostri tacchi alti.

Per non parlare di chi pensa di spingersi oltre. Ricordiamo che a meno di una buona tinta “lì” o di una epilazione brasiliana, abbiamo una particolare imbiancatura che svela la nostra vera età.

“Ma siamo impazzite? Poi devo stare al passo e non permettermi neanche una piccola defaillance come la cervicale. No, no, troppo faticoso, io devo andare a casa a dormire.”

Ci si comincia quindi a domandare se ne valga la pena, se sia davvero necessario fare tutta quella fatica solo per una briciola di gioventù rubata.

Allora prendiamo una decisione storica, decidiamo di seguitare ad osservare quanto siano belli e prestanti i “boy”, forse continuiamo anche a riscuotere qualche complimento, ma non ci interessa più. Ci accorgiamo di quanto siano belli ma li osserviamo con quella curiositá con cui si ammira un’opera d’arte. I pensieri peccaminosi non ci vengono più, il fuoco si è spento.

Vuoi mettere un caro, maturo e rassicurante amico la cui proposta più trasgressiva che possa fare è di andare insieme a cena o a teatro.

E se fosse davvero questa la trasgressione?

Cari Toy Boy, non abbiatene a male
“ma provate a ritornare. Qualche cosa magari si può fare.”

Toy Boy (feat. Colapesce Dimartino) > link

Toy boy
Toy boy
Toy boy
Toy boy

Andate via
Ma come vi è venuto in mente?
È tardi tardi tardi
Tardi tardi
Per me sirena tra la gente
Portaci a bere in fondo al mare
Organizziamo un carnevale
Faremo quello che tu vuoi

Saremo i tuoi
Toy boy, toy boy
Toy boy, toy boy

Ma quali toy
Ma quali boy
L’amor, su, si è spento ormai

Resta con noi (eh si, pensa un po’, resto con voi)
C’è un aliscafo che ci aspetta (allora mi preparo in fretta)
Abbiamo già i biglietti in tasca (io tiro sù qualche cosetta)
Non serve a niente lascia stare

Vedrai, vedrai, vedrai
Faremo il bagno tutti nudi (a Filicudi o ad Alicudi)Faremo tutto quello che tu vuoi (ma non voglio niente io da voi)

Saremo i tuoi
Toy boy (oh)
Toy boy (ma è una fissa, è una fissa, una malattia)
Toy boy, toy boy

Il mio fuoco si è spento
Non è più un argomento (a me dovevano capitare questi due)

Tra una cachaça e una lambada
Ognuno sceglie la sua strada
Io per esempio torno a casa
Voi fate quello che volete

Ti prego spegni questa sete
Saremo i tuoi
Toy boy (ancora, Madonna)
Toy boy

Ma provate a ritornare
Qualche cosa magari si può fare