“C’è una crepa in ogni cosa ed è da lì che entra la luce.”
L. Cohen
Questa volta, forse per la prima e unica, parleremo di un libro senza le nostre solite divagazioni sul tema. Parleremo proprio del libro stesso e nel farlo prenderemo in prestito tante delle parole della scrittrice (che troverete scritte in blu ndr).
Ecco per quale ragione, per la prima e forse unica volta, la citazione iniziale non è stata estratta dal libro.
Ci sentiamo di consigliare questo libro come fosse un medicinale, tenerlo sul comodino ed assaporarne qualche frase prima di dormire fa davvero bene al cuore. Leggendolo non si può che ricevere la carica e l’entusiasmo per affrontare la vita di tutti i giorni, anche quelli più duri perché ogni frase trasmette un’energia positiva incredibile.
Vi starete chiedendo “Perché mai tutta questa enfasi? In fondo è un libro che parla di un divano. Sarà forse qualcosa legato all’arredamento, che so, tipo il feng shui che va tanto di moda?”
Sul mio divano blu raccoglie “gocce di pensiero” di una delle Signore in Circolo più incredibile di sempre: Laura Tangorra. Ad essere onesti non è che lei possa circolare tanto fuori dal suo divano blu ma Laura vive il mondo più di tutte noi. Questo perché lei lo vive con Amore, con la A maiuscola e poi perché lo guarda da un osservatorio privilegiato: quello della sua anima.
L’anima di Laura ha il peso specifico più alto di tutti: ha il peso della leggerezza.
Una delle prime cose che ci insegna leggendola è che “senza un po’ di autoironia ci si spegne, si muore dentro“, e lei ce lo dimostra pagina per pagina. Se qualcuno ha ancora dei dubbi vada a leggere la sua intervista e si studi la spirotromba.
Abbiamo scelto Laura anche perché parla alle donne. Ci paragona ad un diamante per la nostra capacità di resistere e non lasciarci scalfire ma anche perché se lasciamo trasparire la nostra essenza possiamo veramente brillare. Queste affermazioni potrebbero essere parte del nostro manifesto: essere forti non significa necessariamente chiudersi agli altri e indurirsi, essere forti significa essere consapevoli delle fatiche che stiamo vivendo, non nasconderle ma affrontarle con un sorriso, anzi, meglio con una risata. Più la nostra vita e dura e più abbiamo il diritto di risplendere ma senza nascondere nulla.
“La nostra vita è un mosaico di attimi, di incontri, di lacrime e sorrisi. Un mosaico di pensieri e sentimenti, forza e fragilità. […] Il grande è nulla se privato del piccolo che lo costituisce. […] Non esiste l’amore senza tanti cuori.” Non dobbiamo vergognarci mai di quello che siamo, ogni nostra singola peculiarità è parte di noi, contribuisce a renderci le persone che siamo. Non dobbiamo dimostrare niente a nessuno ma solo far battere i nostri cuori insieme a quelli che ci stanno intorno: il nostro ritmo speciale contribuirà a rendere migliore la melodia.
Leggendo questo libro si viaggia con Laura: “Tutta la nostra vita in fondo è una continua sorpresa, è come un viaggio. Un viaggio avventuroso che ha una meta sconosciuta, e che potrà durare a lungo, se si avrà il privilegio di diventare vecchi. Qualcuno viaggerà in prima classe, altri su carri bestiame, ma tutti noi faremo degli incontri. Persone illuminanti ma anche no….”. Noi siamo felici che una delle persone incontrate durante il nostro viaggio sia stata proprio lei. La sua vita ha una crepa grande, ma da questa entra tanta di quella luce che ci ha lasciato abbagliate.
Per saperne di più su Laura Tangorra leggete la nostra intervista.
…rosico per la fortuna che avete di conoscere personalmente questa donna meravigliosa!!!… ma grazie a voi, amiche mie, e al suo libro aggiungerò una tesserina importante al mio mosaico…💖