Siamo le figlie del romanticismo anni cinquanta: l’amore dura tutta la vita, e ci siamo schiantate contro la rivelazione che il principe azzurro …era rosa.

Siamo le pioniere dell’emancipazione e l’abbiamo presa nei denti un’altra volta perché ora, oltre alla casa e alla famiglia, dobbiamo dare tutto anche nel lavoro.

Siamo le donne indipendenti e abbiamo scoperto che questo significa fare tutto da sole: dallo sturare il water alla manicure, ma questo non è stato sufficiente a liberarci dalla zavorra della nostra educazione.

Siamo le madri dei figli perfetti e ci leviamo il sangue per dare loro tutto il meglio ma se nostro figlio prende un due continuiamo a pensare che sia colpa nostra.

Siamo sorelle che hanno scelto la strada della leggerezza perché puoi vivere una vita in apnea ma ogni tanto una boccata d’aria la devi prendere.

Siamo mogli, madri, compagne, amiche, figlie, lavoratrici e almeno una volta nell’ultima settimana abbiamo  pensato “Io mollo tutto e tutti e me ne vado!”.

Siamo quelle che, pur avendo ancora tanto da imparare, hanno capito che due paillette, uno Spritz, un tacco 12 e, soprattutto, tante, tante risate con le amiche sono la terapia che ci salverà dalla psichiatria.

Siamo e saremo sempre le ragazze e questa è forse l’unica cosa che nessuno ci potrà mai togliere…neanche l’anagrafe.

P&A