Leggerezza

Cose che non capiamo

Sarà colpa della malinconia che ci assale quando cominciamo a vedere le giornate che si accorciano, sarà perché è arrivata la fine delle vacanze, sarà perché ci piacerebbe trovare con voi Signore alcune risposte, abbiamo pensato di condividere alcune delle cose che, nonostante l’età e la saggezza, ancora non riusciamo a capire.

Non capiamo per quale ragione delle belle Signore, cariche di fascino e di esperienze di vita, in vacanza si sentano in dovere di mettersi in competizione fisica con le ragazzine, senza rendersi conto che la competizione non c’è. Il fatto di essere Signore le rende già vincenti. E poi, diciamolo, le cinquantenni, seppur in forma, non si possono vedere con  il lato B tutto di fuori…ci dispiace dare questa brutta notizia ma qualche imperfezione ‘anagrafica’ si nota.

Non riusciamo a spiegarci perché alcune di noi, vedendo delle qualità migliori delle proprie in un’altra, invece che stabilire un legame per migliorare se stesse o anche solo per apprezzarle più da vicino, si carichino di invidia e veleno cercando di screditare o allontanare “la nemica”.  Anche in questo caso, ricordiamoci che siamo delle Signore e Iriza di Candy Candy non dovrebbe far più parte della nostra vita.

Non comprendiamo perché la maggior parte di noi si senta in dovere di ringraziare, come se ci avessero fatto il favore della vita, i nostri fratelli, mariti o compagni che, per una strana congiunzione astrale propizia, abbiano deciso autonomamente di lavare i piatti. Ovviamente in vacanza perché, si sa, durante l’anno loro lavorano.

Non ci capacitiamo del fatto che ci siano ancora donne che si fanno la guerra tra loro per primeggiare e non abbiano ancora capito che la nostra forza è la tolleranza e la capacità di ‘fare rete’ per supportarci a vicenda sia nella vita familiare che in quella lavorativa. Se dovesse capitarvi ricordatevi sempre che Harrison Ford, alla fine, ha scelto Melanie Griffith e non Sigourney Weaver. E chi ha la nostra età questo film se lo ricorda.

Care Signore non ci stancheremo mai di ripeterlo: la via è quella della leggerezza.

Concentriamoci su quello che ci fa stare bene, senza frustrazioni per la giovinezza che non c’è più, senza inutili invidie e rancori che tolgono la gioia di vivere e, soprattutto, senza sensi di colpa verso chi ci sta intorno. Se noi siamo felici saremo anche più serene nella vita quotidiana.

E magari qualcuna di noi riuscirà a buttare via un po’ di ‘goccine’ e ‘pastigliette’ varie.

E se qualcuna di voi volesse condividere altre cose che non riesce a spiegarsi o fornirci delle spiegazioni per capire cosa ci sfugge, per favore, ce lo scriva nei commenti.

Print Friendly, PDF & Email

1 Comment

  1. una cosa che non capisco è come alcune donne si ostinino a comperare costumi da bagno della taglia della vicina di ombrellone!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *