Ognuna di voi avrà presente come sia la vita in un villaggio turistico.
Tornei di calcio, di tennis, animazione, divertimento, piscina, CrossFit, JumpFit, SpritzFit. E no! Quest’ultimo ce lo siamo inventato perché sarebbe l’unica attività alla nostra portata.
Ma, diciamolo, a volte siamo un po’ stufe di balli di gruppo: Despacito, Enrique Iglesias, e “della” Sofia che torna ogni stagione.
Stanche di spettacoli sempre uguali: il solito Cabaret oppure la Corrida, che ora si chiamano Villaggio’s got talent o Amici del Villaggio, ma che resta sempre la Corrida.
Poi, però, capita qualcosa che finalmente sorprende. Piene di pregiudizi e stereotipi abbiamo avuto la fortuna di incontrare lo staff di un’agenzia di animazione (Eureka animazione) composto da giovani coraggiosi e con la voglia di proporre qualcosa di nuovo.
Sfidando anche il malcontento di chi viene al Villaggio proprio per la superficialità del divertimento, hanno messo in scena uno spettacolo dai contenuti forti e lo hanno fatto con un’attenzione ed una delicatezza che non ha potuto non emozionare tutti i presenti.
Lo spettacolo si intitola Woman e, ovviamente, parla di donne.
Di donne che amano gli uomini, qualche volta nel modo sbagliato; di donne amate dagli uomini tanto, da fare pazzie; di donne amate dagli uomini, tanto da volerle possedere e controllare ad ogni costo; di donne che hanno imparato sulla loro che gli uomini non cambiano e possono anche fare del male, tanto male, ma che sono talmente forti da poterlo superare e, anche se le ha segnate, andare avanti, sempre!
Tutto questo raccontato con performance leggere che ci hanno fatto sorridere, altre più forti che ci hanno fatto piangere, canzoni che ci hanno fatto emozionare e coreografie talmente coinvolgenti da lasciare senza fiato.
Ci piace parlarne perché queste riflessioni non appartengono sicuramente al mondo dell’animazione classica e, a prima vista, tutto questo può sembrare una forzatura in un luogo dove le persone cercano solo il relax e il divertimento.
Ci vuole coraggio per fare tutto questo e ci piace che questo coraggio lo abbiano avuto dei ragazzi giovanissimi che hanno creduto in questa scommessa e sono stati premiati dalla partecipazione rapita e coinvolta degli ospiti.
Grazie a Baia di Manaccora per avere dato spazio a questi giovani
Grazie a Eureka Animazione per aver contribuito alla realizzazione dello spettacolo
E, soprattutto, grazie a:
Cristian Chiarello, Federica Dalena, Simone Delvecchio, Raffaella Fiorito, Mauro Lonigro, Marina Lorusso, Sabino Rociola e tutti gli altri ragazzi dello staff perché ci hanno regalato un’esperienza bellissima e intensa.
bello bello bravissimi ……………spettacolo super ………..crudo ma purtroppo una realtà x tante donne ………….GRAZIE KISSSSSSSS
Per me è stato un onore far parte di questo spettacolo… già prima di partire quando mi fu comunicato che dovevo creare una coreografia sulla canZone di mia Martini “gli uomini non cambiano” avevo già i brividi… ho montato e smontato la coreografia fino al giorno che dovevo esibirsi dove ho deciso di non creare passi ma solo una storia… l’ho improvvisata in base a ciò che sentivo dentro… ho puntato a trasmettere ciò che sentivo al pubblico senza puntare su passi tecnici ma nel contatto tra me e il pubblico… per fortuna ha funzionato… ogni volta che ho ballato questa canzone mi sono emozionata e la mia emozione è arrivata agli ospiti di ogni settimana… ho raggiunto il mio intento… woman 4ever sulla mia pelle
Uno degli spettacoli più belli ai quali ho assistito alla Baia: il tema, trattato con una delicatezza e coraggio mai visti, mi ha emozionato, fatto sorridere, impaurito, lasciandomi in bocca un sapore strano. Il sapore della verità di certe vite di donne, raccontata e divulgata in modo tale che ogni spettatore potesse riflettervi.
Grazie Baia, grazie mitici ragazzi dell’Eureka e complimenti per il post che mi ha permesso di rivivere le emozioni provate quella sera.
Grazie mille.
È un piacere annoverarti tra le nostre lettrici.